lunedì 6 agosto 2012

Rilevata attività illegale: la bufala del software pirata

Qualche sera fa ero a casa di un vecchio amico che frequento da anni. Tra una chiacchiera e un'altra, mi fa vedere un pc che stava aggiustando. Do uno sguardo allo schermo e rimango colpito: Polizia: è stata rilevata un'attività illegale.
L'immagine, ben fatta, era fornita anche di Indirizzo IP e data e ora del fatto, sistema operativo e browser. La Polizia aveva colpito questo utente per aver installato software pirata, e ora doveva pagare una multa. 
L'immagine era simile a questa:

Le stranezze iniziano con la parte bassa dello schermo, ovvero con i modi per pagare questa multa. PaySafeCard, Ukash? Mi sono domandato: da quando la polizia si fa pagare le multe con questi sistemi? 
Abbiamo riavviato il PC senza dare l'accesso a Internet (quindi con l'impossibilità di avere un indirizzo IP) e, udite udite, compare di nuovo l'indirizzo IP :D
Osserviamo ancora meglio lo schermo e nella parte alta, la barra del titolo, compare questo testo: "Guardia di finanza". Che c'entra la Guardia di Finanza con la Polizia? Ovviamente non ci sono dubbi che si tratti di una bufala atta a spillare soldi a poveri malcapitati che si trovano davanti questo errore.
Non pagate neanche un soldo, anzi, riavviate il PC in modalità provvisoria ed eseguite una scansione con un software antivirus aggiornato per poter rimuovere l'infezione. 
E tu ci sei capitato? Condividi la tua esperienza con un commento.

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